Nutrizione post-raccolta dell’olivo

la chiave per la produzione dell’anno successivo

La nutrizione post-raccolta dell’olivo rappresenta una fase cruciale, spesso non adeguatamente valorizzata, nel ciclo colturale dell’oliveto. Dopo la raccolta delle olive, la pianta entra in una fase di ricostruzione delle proprie riserve: è in questo momento che si prepara la produzione dell’anno successivo. 

Garantire un corretto apporto di nutrienti significa assicurare una ripresa vegetativa equilibrata, una fioritura abbondante e una migliore resilienza agli stress ambientali. 

Cosa succede all’olivo dopo la raccolta

Durante la raccolta, l’olivo subisce un forte stress fisiologico: parte delle riserve accumulate nei frutti viene sottratta alla pianta, e le foglie possono subire danni meccanici. 

Nei mesi successivi, l’obiettivo agronomico è ricostruire le riserve nutritive nel legno, nelle radici e nelle gemme a fiore. 

Un olivo che affronta l’inverno ben nutrito sarà più resistente al freddo e meno soggetto a fenomeni di alternanza di produzione, garantendo rese più costanti e frutti di qualità superiore. 

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Quali elementi nutritivi servono nella fase post-raccolta

Azoto (N) 
Favorisce la rigenerazione delle foglie e il metabolismo proteico. Tuttavia, va gestito con attenzione: dosi eccessive possono stimolare una crescita vegetativa a scapito dell’induzione a fiore. 

Fosforo (P) 
Fondamentale per il metabolismo energetico e la formazione delle gemme a fiore. Una carenza in questa fase può compromettere la fioritura primaverile. 

Potassio (K) 
Elemento chiave per l’equilibrio idrico e la resistenza al freddo. Migliora la lignificazione dei tessuti e aumenta la resilienza dell’olivo post-raccolta. 

Calcio e Magnesio (Ca, Mg) 
Sostengono la struttura cellulare e la funzionalità fotosintetica, contribuendo alla longevità e alla qualità del fogliame. 

Microelementi (Boro, Zinco, Manganese) 
Il Boro è particolarmente importante per la fioritura e l’allegagione dell’anno successivo. Una carenza autunnale può ridurre significativamente la produttività. 

FAQ sulla nutrizione post-raccolta dell’olivo

Quando si applica la nutrizione post-raccolta dell’olivo?

La fase di nutrizione post-raccolta inizia subito dopo la raccolta delle olive e può proseguire fino all’inizio dell’inverno, in base alle condizioni climatiche. È il momento ideale per aiutare la pianta a ricostruire le proprie riserve e prepararsi alla produzione dell’anno successivo.  

La nutrizione può essere eseguita con due modalità complementari: 

  • Concimazione fogliare, per un’azione rapida e riequilibrante, 
  • Concimazione al suolo, per sostenere il sistema radicale e migliorare la struttura del terreno. 

L’abbinamento con biostimolanti naturali favorisce la radicazione e una ripresa vegetativa vigorosa in primavera. 

Una gestione nutrizionale equilibrata consente di: 

  • migliorare fioritura e allegagione dell’anno successivo, 
  • aumentare la resilienza al freddo e agli stress idrici, 
  • ridurre l’alternanza di produzione, 
  • potenziare la qualità dell’olio extravergine ottenuto. 

Con la sua esperienza nella nutrizione specifica dell’olivo, TIMAC AGRO Italia offre soluzioni su misura per ogni fase fenologica. I programmi post-raccolta combinano tecnologia, sostenibilità e risultati concreti, accompagnando gli olivicoltori verso produzioni costanti, di alta qualità e a maggiore redditività.